MCC al Radish



Il Marylebone Cricket Club al Radish
26 settembre 2012





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I giocatori dell'Idle CC e del Marylebone CC insieme sul campo


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Più di due decenni di vita del nostro club vengono coronati dalla visita dell'MCC per una partita con l'Idle.
Una breve trasferta del più importante club del mondo (giocherà anche con il Genoa, il Kingsgrove e due volte con la Nazionale italiana) lo porta infatti, anche grazie alla mediazione della Federazione Italiana, sul Radish in un mercoledì di settembre.

I preparativi si svolgono furiosamente per molte settimane, così come la selezione dei giocatori chiamati a scendere in campo comporta non pochi problemi, sia logistici (si gioca in un giorno lavorativo) sia personali (vogliamo far giocare molti italiani ma senza troppo compormettere il livello della squadra, cosa praticamente impossibile), sia emozionali (Landi non sta letteralmente più nella pelle).

Comunque, alla fine, anche sfidando le cattive previsioni del tempo, arriva il giorno della partita e NON PIOVE.

L'MCC arriva in leggero ritardo, e Landi quasi sviene nel vederli. Fortunatamente hanno optato per una divisa informale (senza cioè la giacca a strisce gialle e rosse), altrimenti non so se il nostro "dottore" si sarebbe mai ripreso dall'emozione.

Saluti d'obbligo, presentazioni, e i due capitani si avviano per il toss. Non so come sia andato a finire, ma come tutti noi avevamo sperato loro battono e noi lanciamo, così almeno non finisce tutto in due ore, o meno. Ma ci saranno sorprese, ed ecco la cronaca.


Lodi, Radish Cricket Ground. Amichevole, 40 overs
Risultato:
Sconfitta per 143 runs
Marylebone CC 217 x 9 / Idle CC 74 all out (in 21.5 overs)
Idle CC: D. Blain, Vittorio, Carlo, Sunny 1, Landi, Angelo, Stiff, Shantha (c), Silvio (wk), Ravi, J. Blain, Robert
Best in show: R. Lane, che con 49 not out porta l'MCC a una quota di sicurezza (e poi prende anche 3 wickets)
Worst in show: in generale i nostri battitori, troppo brutti per essere veri.

Pronti, via! Apre il nostro attacco Ravi e alla quinta palla arriva il primo wicket (c. Osborne 1st slip, centesimo catch di Stiff con l'Idle, bel modo di festeggiare la tripla cifra). Al numero 3 entra Ferrari-Curren, solidissimo e tranquillo che con Patel mette su 55 runs in 8 overs; Patel (27) è il successivo a cadere (c. Nano b. Angelo) e Butt (2) lo segue poco dopo (b. Angelo); siamo a questo punto a 66/3. Capitan Shantha si gioca uno spinner (!?), Sunny 1, che con un po' di fatica e dopo 5 overs inserisce il suo nome tra gli uccisori con Patching (9) (c. Stiff b. Sunny 1), seguito da Angelo, rimesso all'attacco, che coglie il suo terzo wicket (Brooksbank 11, b. Angelo).
Nel complesso siamo molto soddisfatti di come sta procedendo la partita: i wickets cadono abbastanza regolarmente, il punteggio a questo punto (siamo quasi a metà innings) non è troppo punitivo (88/5) ed anzi va ben oltre alle nostre più rosee aspettative. E' vero che si sospetta che l'ordine dei battitori avversari non rispecchi esattamente i valori, ma comunque 5 wickets dell'MCC li abbiamo presi e possiamo dirci soddisfatti.
Dopo la pausa di metà innings si riprende e riprendono le eliminazioni: Patel (11) cade per mano di Ravi (bowled), Ferrari-Curren (69, top scorer) con una cooproduzione Shantha-Silvio (st. Silvio b. Shantha) e il temutissimo Metcalf (11), un professionista già in forza a Yorkshire preso al volo da Giò (c. Giò, b. Shantha).
Siamo all'over n. 34 e sul tabellone a bordo campo la situazione è questa: 150 runs per 8 wickets. Ci sembra di sognare.
E ancor più ci pare un sogno quando, dopo due overs, cade anche il nono battitore avversario (Woods 1, c.&b. Shantha) con 166 runs segnati. A questo punto abbiamo due possibilità: fregarcene del punteggio e tentare di prendere l'ultimo wicket in qualche modo comperandolo (in pratica: lancia Landi e si spera che qualcuno prima o poi prenda la palla al volo prima che esca per 6), oppure tenere basso il punteggio e tentare di vincere correndo dietro ai runs.
Capitan Shantha, con ancora a disposizione due overs a testa di Ravi e di Angelo opta per quest'ultima soluzione, ma Lane, entrato n. 9, approfitta del calo dei nostri lanciatori veloci e li bastona come tamburi. Finirà 49 n.o. in compagnia di Fielden (6 n.o.) e un totale di 217/9 sul tabellone.
Che dire: all'inizio avremmo certamente firmato per un punteggio del genere. Ma alla fine dell'innings ci rimane un po' di amaro in bocca per non essere riusciti nè a buttarli fuori tutti, nè a limiater il punteggio negli ultimi tre o quattro overs.

Lunga pausa e lucculliano lunch organizzato con sapienza dal Landi (appoggiato da tutti i presenti, anche non giocatori) sotto i gazebo (gazeboes?) nuovi di pacca aperti per l'occasione. Poi di nuovo in campo per battere.

In apertura David Blain e Vittorio per noi, Metcalfe per loro, apparentemente nulla di trascendentale. Ma il secondo lanciatore, Brooksbank, veloce e giovane, è troppo sia per Vittorio che resiste cinque palle ("non capivo un cazzo, la girava dentro e fuori come voleva, manco vista"), sia per Carlo (uscito muto alla prima palla, non credo si sia neppure reso conto).
Sunny 1 al numero 4 ha anche lui vita breve, ma almeno raggiunge la doppia cifra (15) prima di essere eliminato, mentre Blain sr. non va oltre i 7 runs. Il Landi resiste un po' di tempo, segna 1 run e finisce la sua avventura contro il veloce Brooksbank (rientrato all'attacco per l'occasione e poi ritirato dai lanci per manifesta superiorità: 2-1-1-3) c. & b., Angelo ne fa 7, Stiff, con una condotta molto prudente altrettanti, capitan Shantha uno di meno.
La coda ovviamente non fa eccezione e si scioglie in breve tempo: Silvio, molto sofferente (si saprà molto dopo che gioca con una frattura alle testa del radio, rotta la settimana precedente) esce per 1 cercando di picchiare Fielden che gli propone una vera pallaccia (e lui abbocca), Ravi per 13 (il secondo battitore dell'Idle in doppia cifra), Jonathan Blain per 8 (ed è l'unico a battere un 6 in tutto il nostro innings) e infine, a partita finita, il dodicesimo, Robert evita per un pelo il duck (1).
Se si va a vedere come sono usciti i nostri (tutti presi al volo tranne Vic e Carlo) è chiaro che la voglia di picchiare per raggiungere un buon punteggio a fronte di un bowling piuttosto preciso ma più che gestibile ha generato il disastro: tutti fuori (ed anzi, 11 fuori) in soli 21.5 overs per un misero punteggio di 74. Non tanto una bella figura, ma molto nella tradizione dell'Idle, forte quasi sempre al lancio e debole e impaziente quasi sempre in battuta.

Alla fine della partita, cheese and wine, chiacchere, mutui riconoscimenti (Landi e il capitano avversario entrambi dentisti, una grande storia d'amore), scambi di omaggi, premi per il miglior battitore (Ferrari-Curren: 69, un bell'applauso), lanciatore (Brooksbank: 2-1-1-3) e giocatore (Lane: 49 n.o. e 3-0-14-3).
Il tempo, che avrebbe dovuto essere piovoso ci ha assistito, la giornata è stata trionfale, la partita per qualche ora anche divertente e tirata. Tutti sembrano soddisfatti.
Nella nostra club house campeggia lo scudo dell'MCC.



Angelo e Stiff
Angelo e Stiff in battuta

nano
Nano e il suo 1

Rob e Jonathan
Robert e Jonathan Blain

J.Blain
il 6 di Jonathan (unico della partita per noi)

Landi e Blain
Landi in apnea

LandiMCC
Landi in super apnea

destisti
Dentisti



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